Affrontare l’autunno: tra ombre, radici e trasformazione
L’autunno è una stagione di soglia. La luce si assottiglia, i colori si accendono per un ultimo respiro, la natura si prepara al riposo. Questo passaggio, in molte culture europee, è sempre stato carico di pratiche e significati: tempo di raccolta, di memoria, di veglia e di trasformazione interiore.
Il raccolto e il bilancio
Per le comunità agricole l’autunno era il momento di raccolto e bilancio: si conservava ciò che era utile, si decideva cosa passare alla stagione successiva. Simbolicamente è il tempo in cui fare i conti con le proprie scelte, riconoscere i frutti (e le perdite) e preparare il terreno per ciò che verrà.
Il velo che si assottiglia
In molte tradizioni antiche d’Europa l’autunno è anche il tempo in cui il confine tra i vivi e i morti si fa sottile: riti, feste e veglie servivano a ricordare gli antenati, a chiedere protezione per l’inverno e a mantenere fluido il legame con il passato. Tra queste tradizioni figura la festa celtica di Samhain, che marca il passaggio alla metà oscura dell’anno ed è attestata già nella letteratura medievale irlandese.

Declino e trasformazione
La caduta delle foglie è un’immagine potente: ciò che muore in superficie nutre la terra e permette il nuovo germogliare. L’autunno insegna che il lasciar andare è trasformazione: la perdita non è solo assenza, ma gesto necessario perché qualcosa di diverso possa nascere. È una stagione che invita ad accogliere la transizione, non a temerla.
Il lume interiore
Con l’accorciarsi del giorno cresce il desiderio di luce domestica, di fuochi e di piccole cerimonie che scaldino il corpo e la comunità. Questa fiamma simbolica è anche un invito a coltivare uno spazio di resistenza interiore: pratiche, letture e rituali quotidiani che tengano sveglio il senso personale di direzione.
Le radici di Yggdrasill: perché questo libro è un’ottima lettura d’autunno
Le radici di Yggdrasill è il mio manuale di runologia evolutiva, un libro che collega tradizioni degli antichi popoli nordici e lavoro interiore. Non è solo un saggio, è un invito a scendere in profondità. E l’autunno è proprio la stagione della discesa.
Ecco alcuni punti di contatto fra il libro e questa stagione:

- Radicamento e raccolta: come l’autunno chiede di conservare e selezionare, il lavoro con le rune invita a riconoscere ciò che nutre e ciò che disperde. Le radici di Yggdrasill offre strumenti per capire quali elementi della vita meritano di essere preservati e come radicarli.
- Memoria e antenati: le rune si collegano a miti, linee familiari e conoscenze antiche. L’autunno, tempo di memoria collettiva, è il momento favorevole per esplorare questi legami e per pratiche che onorino la continuità con il passato.
- Discesa come pratica trasformativa: il tema del “tuffo nel buio” è centrale. Il testo propone esercizi e riflessioni che rappresentano una discesa controllata in noi stessi, un ritiro simbolico necessario per riemergere con una forma diversa. Quest’esperienza trova un’eco naturale nell’autunno, quel periodo dell’anno in cui la natura si ritira.
- Rituali quotidiani e piccole luci: il libro propone riflessioni, attivazioni pratiche, semplici azioni quotidiane che funzionano come piccoli fuochi interiori. Nella stagione del crepuscolo, queste pratiche aiutano a mantenere una costellazione interna di calore e attenzione.
Se l’inverno è spesso pensato come la stanza in cui la trasformazione si compie, l’autunno è l’anticamera: qui si raccolgono gli strumenti, si fanno i conti e si radicano le intenzioni. Per questo motivo, leggere Le radici di Yggdrasill in autunno può intensificare il percorso personale, fornendo sia mappa che pratiche per attraversare il buio non come un vuoto, ma come terreno fertile.
Consigli pratici per accompagnare la lettura in autunno
- Crea un piccolo spazio di lettura con una candela e un quaderno: annota immagini, rune o parole che emergono.
- Scegli momenti crepuscolari per gli esercizi: la luce calante favorisce l’introspezione.
- Alla fine di ogni settimana, prepara il tuo “raccolto” per iscritto: quali elementi della settimana vuoi conservare? Cosa lasci andare?
Se desideri vivere questo autunno come un percorso con le rune e riscoprire la tua dimensione interiore, Le radici di Yggdrasill ti aspetta sul sito della Dark Abyss Edizioni o su Amazon.