La leggenda della Kuchisake-onna
La Kuchisake-onna (letteralmente significa “donna dalla bocca spaccata”) è una figura del folklore giapponese caratterizzata dall’essere una fanciulla orribilmente sfregiata, con una spaccatura che le apre il volto da orecchio a orecchio.
Secondo la leggenda, la Kuchisake-onna era originariamente la moglie o concubina di un samurai, una donna bellissima e vanitosa, che tradiva il marito. Quando quest’ultimo venne a conoscenza dei tradimenti, in un impeto di rabbia e gelosia sfregiò il volto della donna con la sua katana, per poi rivolgerle questa domanda: “Chi dirà che sei bella, adesso?”
Da quel giorno, la donna sfregiata circola per le strade del Giappone, usando una mascherina per coprire il volto e, di conseguenza, nascondere gli orribili sfregi.
Si dice che, nelle notti nebbiose, lei si aggiri per le zone più isolate, armata delle sue forbici e in cerca di vendetta. Quando si imbatte in un ignaro passante gli si avvicina, scopre il volto e gli pone questa domanda: “Kirei da to omou?“, ossia: “Sono bella?”
A seconda della reazione, la Kuchisake-onna divora le sue vittime, o le uccide con le sue forbici, tracciando sui loro volti lo stesso sorriso che deturpa il suo.
La leggenda moderna
Negli anni ’70 in Giappone, la notizia che la Kuchisake-onna fosse tornata si diffuse, generando fenomeni di isteria di massa. Infatti le persone riferivano di una donna con il volto coperto da una mascherina che si aggirava nelle zone più isolate. Avvicinandosi ai passanti, la donna domandava: “Sono bella?”. Se la risposta era: “No”, l’interlocutore veniva ucciso all’istante. Se invece la risposta era affermativa, la donna si scopriva il volto, chiedendo al passante se la trovasse ancora bella, con le sue cicatrici in vista. Di nuovo, a una risposta negativa seguiva l’immediata uccisione. Se la risposta era: “Sì”, pensando di essere presa in giro, la Kuchisake-onna sfregiava il malcapitato, replicando sul suo volto le sue stesse cicatrici.
Sono bella?
Am I beautiful?, è anche un romanzo di Jon Athan, un autore californiano di romanzi e racconti horror e thriller, ma che ha pubblicato anche opere di fantascienza e thriller.
Il romanzo è stato tradotto e pubblicato in Italia, con il titolo Sono bella?, dalla Dark Abyss Edizioni.
Chiaramente ispirato alla leggenda della Kuchisake-onna, il libro parla di un uomo Adam Miller, che si trova a Tokyo per lavoro e ha un’avventura di una notte con una ragazza del posto, Miki Someya. Miki si innamora di lui, e minaccia di rivelare la loro storia alla moglie di Adam, che reagisce sfregiandola in uno scoppio di rabbia.
Ritornato negli Stati Uniti, la vita di Adam sembra tornare quella di sempre. Finché dei bambini nella sua zona iniziano a morire, e si diffonde la voce del coinvolgimento di una donna sfregiata…
Se vuoi sapere qualcosa di più su Sono bella?, non perderti la mia recensione.
Se ti piacciono questi contenuti mitologici, segui il mio blog.